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Archivi categoria: LA CUCINA È UNA BRICCONCELLA
“La cucina è una bricconcella; spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche piacere, perché quelle volte che riuscite o che avete superata una difficoltà, provate compiacimento e cantate vittoria”.
Pellegrino Artusi
Io poi sono una frana, brava soprattutto a mangiare. Riesco raramente a seguire una ricetta per intero e sono distratta, ma amo cibo e cucina, sapori e profumi… possibilmente semplici e nostrani…
Tarte des Demoiselles Tatin
Premetto: non ho mai assaggiato questa torta né in Francia né cucinata in Italia, dunque non posso sapere come sia l’originale. La mia ricetta nasce dalla combinazione di più ricette, tra cui quella di Ernst Knam a Bake Off Italia. Ho velocizzato la preparazione, fatta rigorosamente a mano, nonostante io possegga il mitico Bimby, con due attrezzi: l’affettamela Spritta di Ikea e il pastry blender Craft Stainless Steel.
Tarte des Demoiselles Tatin
Per la pasta:
200 gr farina
100 gr burro
1 uovo
4 cucchiai di zucchero
vaniglia
1 pizzico di sale
poco lievito
succo di limone
Per la farcia:
5 mele renette
80 gr zucchero
poco burro
buccia grattugiata di limone
Lavora la farina con il sale, lo zucchero, il burro freddo a pezzetti, l’uovo e ottieni un impasto che avvolgerai in pellicola e porrai a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Sbuccia le mele, tagliale a metà, elimina il torsolo con lo scavino, quindi tagliarle in otto e irrorale con il succo del limone.
Imburrare una tortiera bassa 24 cm Ø, metti dei ciuffi di burro e spolvera con la metà dello zucchero. Disponi metà delle mele con la parte concava verso l’alto e successivamente l’altra metà con la parte concava verso il basso. Spolverizza con lo zucchero rimanente.
Infornare a 230° per circa 20
minuti.
Nel frattempo stendi la pasta allo spessore di 2 mm e 2-3 cm di diametro più grande rispetto allo stampo.
Quando le mele sono pronte, sfornale e cospargile con la scorza di limone grattugiata.
Adagia il disco di pasta sopra le mele e rimbocca i bordi. Cuoci in forno a 180° per 35-40 minuti, finché la pasta risulterà dorata. Una volta pronta, sforna la torta, fai raffreddare per 5 minuti e rovesciala direttamente sul piatto di portata.
TORTA DI CAROTE
È uno dei miei dolci preferiti.
300 g di farina 00
300 g di carote già pelate
200 g di mandorle
180 g zucchero
3 uova
90 gr olio di semi di girasole
scorza di limone
vaniglia
1 bustina di lievito in polvere
Trito le mandorle grossolanamente (a me piacciono con la buccia) con un cucchiaio di zucchero che prendo dai 180 g preparati e le metto da parte. Grattugio le carote e le metto a sgocciolare in un colino. Nel frattempo, con le fruste monto per bene le uova con lo zucchero a cui aggiungo la buccia di limone grattugiata e la vaniglia. Quindi passo le carore sgocciolate in un po’ di farina e le ripongo da parte. Aggiungo il resto della farina all’impasto e, sempre montando con le fruste, verso a filo l’olio. Per finire, mescolando completo l’impasto con le mandorle, le carote grattugiate e per ultimo il lievito. Inforno a 180° per circa 40-45 minuti e, una volta cotta, metto a raffreddare sulla griglia. Prima di servire spolverizzo di zucchero a velo.
Tommaso Catani – Carlo Chiostri, Adriano Salani Editore
Tommaso Catani (Firenze 1858 – 1925) è ricordato soprattutto come scrittore di libri per ragazzi e testi per la lettura per la scuola elementare.
I due librini sono illustrati da Carlo Chiostri (Firenze 1863 – 1939) pittore e illustratore che collaborò principalmente con gli editori Bemporad e Salani e, nel 1901, fu uno dei primi illustratori di Pinocchio.
I libri mancano della sovracoperta, ma hanno illustrazioni incantevoli…
Realismo e fantasia, a mio parere, sogni per bambine/i e persone come me… bambine dentro…
Mercatino di Cerea, 24 aprile 2015
Trovato in inglese… con mici meravigliosi…
Trovato senza sovracoperta, ma una delle immagini mi ha conquistato… Vedi sotto…
E dove ci sono gatti non dovrebbero esserci topi, ma…
Ho trovato anche
Sconvolgente, ma comunque rappresentativo di un’epoca.
Vitello tonnato: Il Cucchiaio d’Argento, Ed. 1954
Molto buono e dal sapore antico…
L’ho recuperata sul Cucchiaio d’argento, edizione 1954.
Il cucchiaio d’argento è un libro di cucina pubblicato nel 1950 dalla rivista di design e architettura Domus.
Contiene oltre 2000 ricette provenienti da tutte le regioni italiane ed è stato pubblicato in varie edizioni. È uno dei libri di cucina più rinomati e popolari del nostro Paese.
BUON NATALE
RICETTARIO GENEPESCA 1937
ANTICO RICETTARIO PANE DEGLI ANGELI: LA LEGGENDA…
Un’anziana e cara signora, acquistando dal giovane Ettore la sua specialità, rimase colpita dalla riuscita della torta, la esaltò talmente e la ritenne così buona che si mise a dire che era una torta da angeli…
Ettore, con vero fiuto imprenditoriale all’età di 25 anni, si affrettò a far stampare nel 1932 le prime bustine color turchese con il tipico disegno dei due angioletti che si porgono una torta, con la denominazione “Pane degli Angeli”; incoraggiato dal successo iniziale, ne depositò il brevetto nel 1937 a Cremona”.
Una notte un cherubino
Scese lesto da un camino
Attirato dal profumo
Che emanava un lieve fumo.
Vide un dolce delicato,
sofficissimo e dorato,
Che ogni sera una mammina
Preparava alla bambina
con un lievito famoso
E di effetto portentoso.
Ammirato, l’angioletto
Volle dare il suo brevetto,
Or da tutti ricercato,
“Pan degli Angeli” è chiamato.
Nelle feste e nei conviti
Agli amici più graditi
“Pan degli Angeli” offrirete
e felici li vedrete.
LA PICCOLA CUOCA, a cura di LISA BIONDI, Ed. CAPITOL
Il mio primo libro di cucina!
Una delle mie prime ricette: uova sombrero!
Le semplici ricette del libro portano la firma di Lisa Biondi che scopro solo ora non essere mai esistita… Per noi, ragazze degli anni ’60, lei esisteva e consigliava, le mamme e le nonne la citavano in continuazione… E ora scopro che ” la signora Lisa Biondi non è mai esistita, era un nome che nascondeva un collettivo di esperti, quasi un wu ming del fritto misto. Sembra che ad avere la geniale idea di una cuoca finta ma rassicurante sia stato proprio Van Den Bergh, il magnate della margarina Gradina, convinto che a pubblicizzare i suoi prodotti ci sia bisogno di qualcuno in grado di costruire un rapporto più intimo e personale con le future acquirenti“¹.
¹ FORNELLI D’ITALIA-150 ANNI DI STORIA DEL NOSTRO PAESE RACCONTATI DA PICCOLE E GRANDI CUOCHE” STEFANIA APHEL BARZINI-EDIZIONI MONDADORI